Portoghesi L. – I boschi di fronte al cambiamento globale: quale il ruolo della selvicoltura?

doi 10.4129/2cis-lp-bos

Citazione/Citation
Portoghesi L., 2015 – I boschi di fronte al cambiamento globale: quale il ruolo della selvicoltura? In: Atti del II Congresso Internazionale di Selvicoltura. Progettare il futuro per il settore forestale, Firenze, 26-29 novembre 2014. Firenze: Accademia Italiana di Scienze Forestali. Vol. 1, p. 236-240. ISBN 978-88-87553-21-5. http://dx.doi.org/10.4129/2cis-lp-bos

Titolo: I boschi di fronte al cambiamento globale: quale il ruolo della selvicoltura?
Title: Forest and global change: will silviculture still have a role?

Riassunto: Questi primi quindici anni del nuovo millennio sono stati caratterizzati in campo forestale da una ripresa del dibattito internazionale attorno alla selvicoltura. Elemento comune alle diverse proposte tese a innovare i concetti che sono alla base di questa attività umana è la necessità di rispondere alle sfide poste agli ecosistemi forestali dal cambiamento globale. La consapevolezza che il futuro sarà differente sia dal passato che dal presente e l’incertezza su come esso si presenterà spinge a gestire i boschi in modo nuovo. La sensazione è che si stia compiendo quel mutamento di paradigma scientifico, iniziato più di trenta anni fa, e che si stia pienamente affermando l’idea che il bosco è un sistema complesso capace di auto organizzarsi. Se l’ambiente cambia anche il bosco cambierà, ma sarà ancora in grado di garantire l’ampia gamma di servizi ecosistemici che la società richiede e che sono essenziali anche al fine di mitigare le conseguenze del cambiamento globale? In questo quadro, e partendo dai dati dell’ultimo Inventario Nazionale delle Foreste e dei serbatoi di Carbonio sono proposte alcune riflessioni sul ruolo che la selvicoltura può avere in Italia per rendere i boschi più adatti al cambiamento e garantire importanti funzioni ambientali e socioeconomiche sia a scala nazionale che locale. Nella misura in cui la gestione forestale sarà capace di innovarsi ispirandosi al nuovo paradigma potrà contribuire ad evitare le conseguenze di un paralizzante catastrofismo ambientale e a sfuggire alla tentazione, aggravata dalla perdurante crisi economica, di pensare che il rispetto della complessità del bosco sia un lusso che non possiamo permetterci.

Summary: The first fifteen years of the new millennium have been characterized in the forest sector by a resumption of the international debate on silviculture. Element common to the various proposals aimed at innovate concepts that are the basis of this human activity is the need to respond to the challenges posed to forest ecosystem by the “global
change”. The awareness that the future will be different from both the past and the present as well as the uncertainty of how it will look forces to manage forests in a new way. The feeling is that a major change in the scientific paradigm that dominated forestry for century is being accomplished and the idea that forest is a complex adaptive system is gaining increasing recognition. If environment is changing forest will change too, but will it still be able to produce the wide range of ecosystem services society requires and are essential in order to mitigate the consequences of global change? Within this framework, and starting from data of the last National Inventory of Forests and Carbon sinks, some thoughts on the role that silviculture can have in Italy to make forests more suited to global change and able to provide both environmental and socio-economic important functions at national and local level are offered. To the extent that forest management is able to innovate, inspired by the new paradigm, it will help avoid the consequences of a crippling environmental catastrophism and the temptation, which is compounded by the continuing economic crisis, to think that respect for the complexity of the forest is a luxury that we cannot afford.

Parole chiave: selvicoltura, gestione forestale, cambiamento globale.
Keywords: silviculture, forest management, global change.

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