Pircher G., Broll M. – I lariceti di protezione in val Venosta (BZ). Sfida selvicolturale in un contesto di impatti negativi

doi 10.4129/2cis-gp-lar

Citazione/Citation
Pircher G., Broll M., 2015 – I lariceti di protezione in val Venosta (BZ). Sfida selvicolturale in un contesto di impatti negativi. In: Atti del II Congresso Internazionale di Selvicoltura. Progettare il futuro per il settore forestale, Firenze, 26-29 novembre 2014. Firenze: Accademia Italiana di Scienze Forestali. Vol. 1, p. 263-268. ISBN 978-88-87553-21-5. http://dx.doi.org/10.4129/2cis-gp-lar

Titolo: I lariceti di protezione in val Venosta (BZ). Sfida selvicolturale in un contesto di impatti negativi
Title: The larch-dominated protection forest stands in Val Venosta (BZ). Silvicultural challenge in a context of negative impacts

Riassunto: I lariceti di protezione in Val Venosta (BZ) si trovano in uno stato critico. Vetustà, assenza di rinnovazione, spiccata azione di protezione nei confronti delle infrastrutture di fondovalle, carenza di densità, danni da selvaggina, in combinazione con l’aumento delle temperature dovute ai cambiamenti climatici comportano un elevato stato di instabilità e la necessità di interrogarsi al più presto sulle strategie e le azioni da implementare nel breve, medio e lungo periodo al fine di garantire la stabilità minima degli stessi. L’analisi stazionale e di popolamento condotta con appositi rilievi sui 7.190 ettari di lariceti puri censiti, ha portato alla identificazione di 450 unità di popolamento omogenee. La conseguente valutazione per le stesse delle priorità di intervento in relazione alla stabilità, al grado di protezione delle infrastrutture di fondovalle, con la corrispondente elaborazione in ambiente GIS, offrono un supporto operativo indispensabile al fine della definizione delle aree di intervento future, della tipologia dello stesso e dei costi da sostenere nei prossimi 10 anni. Particolarmente critici e con priorità di intervento assoluta rivestono ben il 19.6% dei popolamenti, corrispondenti ad una superficie di 1.409 ettari che presentano pendenze superiori al 60%, con età superiore ai 200 anni, densità rada e con assenza di rinnovazione.

Summary: The larch-dominated protection forest stands in Val Venosta (BZ) are in poor condition. The stands are overaged, have insufficient crown cover, are suffering from a lack of regeneration and damages caused by game animals. Considering on one hand their important protective function also for infrastructure and on the other hand the climate change issue with increasing temperature and extreme precipitation events it is evident to search strategies and to define an action plan, both based on objective data, to restore the stability of those stands. The examination of the forests in Val Venosta led to 450 units of homogeneous pure larch stands of a total amount of 7.190 hectares. The evaluation of those data in GIS-database considering the stability and the protection function provides an indispensable help to plan the priority and the type of intervention, as well as the costs of the measures in the next decade. For example nearly 20% of the investigated stands (1.409 hectares) are located on slopes steeper than 60%, are simultaneously over 200 years old and at the same time show poor canopy cover.

Parole chiave: cambiamento climatico, selvicoltura, larice, bosco di protezione, danni da selvaggina.
Keywords: climate change, silviculture, protection forest, Larix decidua Mill., damages caused by game animals.

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