doi 10.4129/2cis-fm-mar
Citazione/Citation
Maistrelli F., 2015 – I “martelloscopi” in Alto Adige: 10 anni d’esperienza pratica ed evoluzione futura. In: Atti del II Congresso Internazionale di Selvicoltura. Progettare il futuro per il settore forestale, Firenze, 26-29 novembre 2014. Firenze: Accademia Italiana di Scienze Forestali. Vol. 2, p. 859-863. ISBN 978-88-87553-21-5. http://dx.doi.org/10.4129/2cis-fm-mar
Titolo: I “martelloscopi” in Alto Adige: 10 anni d’esperienza pratica ed evoluzione futura
Title: Virtual tree marking areas in South Tyrol: 10 years experiences and future development
Riassunto: I “martelloscopi” intesi come aree boschive in cui i tecnici forestali effettuano martellate virtuali, nascono nella fase finale del progetto “Tipologie forestali dell’Alto Adige”. Gli scopi sono i seguenti: dimostrazioni pratiche d’interventi selvicolturali, osservazioni di medio – lungo periodo degli effetti prodotti dagli interventi selvicolturali, comparazione tra interventi diversi, verifica dell’efficacia degli interventi (affermazione della rinnovazione, eventuali fenomeni di deperimento, equilibri correlati ai fenomeni di concorrenza, evoluzione della struttura verticale ed orizzontale), base decisionale per la determinazione delle finalità delle cure colturali e delle utilizzazioni, valutazione economica degli interventi (costi/benefici), ma soprattutto per scopi didattici interni al personale forestale della provincia. Non ultimi poi vengono gli scopi scientifici (raccolta di dati per l’elaborazione di modelli in grado di descrivere la dinamica dei popolamenti forestali). Per ora sono state completate 18 aree sia per gli interventi selvicolturali a maturità che per i diradamenti ed altri interventi colturali. Su di un’area è stato eseguito anche un taglio, come anche su di un paio di aree di diradamento sono stati portati a termine degli interventi diversi fra loro. Si è deciso inoltre di monitorare, annualmente, gli interventi d’utilizzazione di una certa sostanza effettuati in Alto Adige specialmente in popolamenti a funzione protettiva, scegliendone alcuni e esaminandoli in bosco fra tecnici locali con anche l’aiuto di esperti internazionali.
Summary: The so called “martelloscopio” is a forest training area where forest technicians may practice a virtual tree marking. The idea of implementation of these monitoring plots started in the final phase of the project “Natural Forest Types in South Tyrol. The main purposes of these monitoring plots have been the following: different appliances of the silvicultural techniques; observation and comparison of medium and long term impact of these diverse techniques; analysis of the effectiveness of the intervention (conservation of the regeneration, possible phenomenon of tree-/forest weakness, the development of the vertical and horizontal forest structure); decisional base for different forest maintenance and felling options; economical evaluation of the silvicultural technique (cost/benefitratio). Even more important are the monitoring areas for educational purposes of foresters and forest technicians within the Forst corps and for scientific matters (sampling data to establish forest dynamic growth models). Up to now 18 monitoring plots have been set up, 4 plots in adult and mature forests to analyse the impact of different harvest techniques on growth and development of the regeneration and 14 plots are designed for thinning practices and their impact on the residual population. In some plots the planned forest intervention has been realised already, so for harvest felling and thinning programs. The project wants to be continued in the next future even with a reduced financial program. Therefore some harvested area particularly in protective forests, are annually monitored.
Parole chiave: martelloscopi, monitoraggio, didattica forestale pratica, dinamica dei popolamenti, interventi selvicolturali.
Keywords: Virtual tree marking areas, forest monitoring system, practical forest training, forest dynamic, harvesting and thinning.