L’Accademia Italiana di Scienze Forestali è stata fondata il 21 giugno 1951 con lo scopo di dare impulso e vitalità al progresso delle scienze forestalie delle loro applicazioni alla selvicoltura e ai connessi problemi di tutela dell’ambiente al fine di un maggiore benessere della collettività nazionale.
Tra le proprie attività l’Accademia Italiana di Scienze Forestali pubblica la rivista scientifica L’Italia Forestale e Montana/Italian Journal of Forest and Mountain Environments che si occupa di tutti gli aspetti delle scienze forestali e ambientali, compresi economia, politica e diritto, con una particolare attenzione agli ambienti mediterranei e montani.
Nell’ambito di tali attività l’Accademia indice due premi per giovani ricercatrici e ricercatori per i migliori articoli pubblicati sulla rivista L’Italia forestale e montana/Italian Journal of Forest and Mountain Environments .
I premi sono riservati agli autori under 40 (al momento della pubblicazione degli articoli) con primo nome nella pubblicazione. Sono presi in considerazione gli articoli pubblicati dal 1 gennaio 2020 al 31 marzo 2025. Verranno presi in considerazione anche articoli accettati per la pubblicazione entro il 31 marzo 2025.
Un premio è prioritariamente riservato ad articoli che trattano temi relativi alla politica e al diritto forestale e ambientale.
Ciascun premio consiste in una pergamena consegnata nell’ambito dell’inaugurazione dell’Anno Accademico e in una somma di € 250 (al netto delle imposte).
Modalità di presentazione delle candidature
Le candidature devono essere presentate inviando l’articolo prescelto assieme al proprio Curriculum Vitae tramite posta elettronica all’indirizzo info@aisf.it. Il curriculum dovrà riportare le esperienze accademiche e la produzione scientifica complessiva del candidato.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 31 Marzo 2025.
Modalità di valutazione
Le candidature sono valutate a giudizio insindacabile di una Commissione costituita da: Prof.ssa Susanna Nocentini, Prof. Gherardo Chirici, Prof. Piermaria Corona, prof. Enrico Marone, Prof. Federico Roggero.
La Commissione valuterà l’originalità e il rigore metodologico del lavoro inviato e la rilevanza dell’argomento trattato in relazione alle tematiche di interesse dell’Accademia. La Commissione esaminerà anche la produzione scientifica complessiva della candidata o del candidato, e il Curriculum Vitae, tenendo in particolare considerazione la sua età.
Il premio è rilasciato assieme a una breve motivazione della Commissione.
