Incontro Tecnico e Focus group – Scheda Foreste 22.2
Problemi e opportunità per la pianificazione forestale in Appennino alla luce del nuovo Testo unico forestale
rinviato in data da destinarsi
Aula Magna dell’Università del Molise, Pesche (Isernia)
Il D.Lgs. 34/2018 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali, TUFF) dà centralità alla pianificazione per la gestione delle foreste. Per la prima volta il legislatore nazionale definisce il livello di pianificazione forestale territoriale (PFIT) e offre la possibilità alle Regioni di adottarlo, indicando una serie di principi e di contenuti minimi comuni a scala nazionale.
Tutto ciò è una significativa opportunità ma anche una importante sfida. Il livello territoriale della pianificazione forestale supera il ruolo di solo indirizzo: il PFIT si propone di definire le destinazioni d’uso e gli indirizzi di gestione, analizzare i rischi e le scelte per l’adattamento ai cambiamenti climatici, esprimere il valore delle utilità ecosistemiche e connettere queste analisi logicamente e consequenzialmente con la pianificazione forestale a livello aziendale, anche nel quadro delle “reti d’impresa” quale strumento di promozione e valorizzazione a livello locale delle potenzialità selvicolturali e della filiera foresta-legno-ambiente.