Il 24 dicembre 2019 ci ha lasciati un caro amico fraterno, Giancarlo Gemignani, nato a Rosignano Marittimo (Livorno), il 7 aprile 1931. Laureato in Scienze Forestali all’Università di Firenze, ha svolto la massima parte della Sua attività professionale come ricercatore presso il Centro di Sperimentazione Agricola e Forestale, con sede in Roma. Il Centro di Roma, insieme con l’Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura di Casale Monferrato, costituiva la struttura di ricerca agricola e forestale dell’Ente Nazionale per la Cellulosa e per la Carta (ENCC). Questo Ente, poi sciolto, operava, per i diversi settori della sua attività, con l’ausilio di quattro sue Società: SAF, SIVA, PAICA e RESS.A partire dal 1979, la SAF (Società Agricola e Forestale) integrò la propria struttura operativa con i due Istituti di Ricerca.
Il Centro di Sperimentazione Agricola e Forestale (CSAF) fu inaugurato il 21 settembre 1953, Direttore il Prof. Alessandro de Philippis. Il giorno successivo, 22 settembre, si svolse, nel Centro appena inaugurato, l’apertura dell’11° Congresso dell’Unione Internazionale degli Istituti di Ricerca Forestale (IUFRO). Una prima struttura del nuovo Centro era articolata in cinque Sezioni: Ecologia, Biologia, Protezione fitosanitaria, Tecnica colturale e Tecnologia del legno. Il Corpo di ricerca era costituito, per ciascuna Sezione, da un Consulente universitario, da uno o più Assistenti e da alcuni Borsisti. Successivamente, sempre sotto la Direzione del Prof. Alessandro de Philippis, la struttura del Centro si ampliò a sette Sezioni: Ecologia, Biologia, Genetica e Coltivazioni, Patologia vegetale, Microbiologia, Entomologia e Tecnologia del legno. Il Dr. Gemignani, assunto all’Ente nel 1957, entrò a far parte della Sezione di Genetica e Coltivazioni, dopo il Prof. Ervedo Giordano, già borsista nella prima struttura. Insieme a Lui, il Dr. Enzo Avanzo e, successivamente (1963), il Dr. Alberto Eccher, proveniente dall’Azienda “Podernovo” (Passo della Consuma) delle Cartiere Binda. Nel 1988, il Dr.Gemignani fu nominato Socio dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali.
L’attività di ricerca dell’amico Giancarlo Gemignani ha riguardato prevalentemente gli Eucalitti, dalle indagini in ambito nazionale e internazionale, al miglioramento genetico e alle tecniche di coltivazione, inclusa la gestione, la valorizzazione e la difesa dei soprassuoli esistenti. Curò, inoltre, con grande efficacia e competenza, il collegamento operativo con le Aziende della SAF, distribuite su tutto il territorio nazionale. Partecipò a numerose collaborazioni sia a livello nazionale (in particolare con l’Istituto Sperimentale per la Selvicoltura di Arezzo, il CNR e l’Università della Tuscia ) che internazionale (soprattutto con la FAO e la IUFRO). Il Dr. Gemignani fece parte, inoltre, della Commissione TecnicoScientifica della FINFOR, Finanziaria Forestale SpA, costituita dall’Istituto Sperimentale per la Selvicoltura, dal Centro di Sperimentazione Agricola e Forestale (ENCC) e dall’Istituto di Selvicoltura dell’Università di Bari, Commissione volta a promuovere e realizzare interventi di forestazione produttiva nel Mezzogiorno, in attuazione del Progetto Speciale n. 24 della Cassa per il Mezzogiorno, ma anche studi e ricerche per la valorizzazione ambientale e produttiva dei boschi esistenti. Dopo lo scioglimento dell’ENCC, l’amico Gemignani fu nominato Vicepresidente della Delegazione Lazio del WWF e, in tale veste, fece parte del Comitato Scientifico per il ripristino della pineta di Castel Fusano, dopo l’incendio dell’estate 2000.
Tra le numerose pubblicazioni del Dr. Gemignani, si ricorda il Suo contributo sugli eucalitti nel fascicolo “Eucalitti, pino insigne, douglasia e altre specie forestali a rapido accrescimento” (1980) de “L’Italia agricola”; al capitolo “I rimboschimenti” del Volume “La gestione del bosco” (1983) della stessa Rivista; alla redazione delle schede delle latifoglie, con particolare riferimento agli eucalitti, incluse nei “Quaderni” (1986) dell’Intervento Straordinario nel Mezzogiorno; al Volume “Scritti di Selvicoltura in onore di Alessandro de Philippis” (1988), a cura dell’Istituto di Selvicoltura dell’Università di Firenze e della Società Agricola e Forestale dell’ENCC, con un Suo esauriente e assai pregevole articolo dal titolo: “Risultati di un trentennio di sperimentazione sugli eucalitti in Italia”.
Alberto Eccher e Orazio Ciancio